La luna che uccide
Nell’oscurità dei sogni, un’anima può morire. Le paure con le quali ci confrontiamo nelle ombre sono come i riflessi di uno specchio. È normale colpire un riflesso che ci attacca, ma poi il vetro taglia; l’anima sanguina. Il compito del Raccoglitore è salvare quell’anima a tutti i costi.
Nella antica città di Gujaareh, la pace è l’unica legge. Sui suoi tetti e tra le ombre delle sue strade acciottolate vegliano i Raccoglitori, sacerdoti della Dea dei sogni. Hanno il compito di raccogliere la magia dalla mente dei sognatori perché venga usata per guarire le sofferenze del corpo e dell’anima. E possono uccidere chiunque giudichino corrotto. Ma una cospirazione è stata ordita proprio nel grande tempio di Gujaareh, ed Ehiru – il più famoso Raccoglitore della città – dovrà mettere in discussione tutte le sue certezze se vuole custodire la pace che gli è stata affidata. Qualcuno, o qualcosa, uccide i dormienti in nome della Dea, e bracca le sue prede sia nei vicoli di Gujaareh che nel regno dei sogni. Ehiru ora deve proteggere la donna che era stato mandato a uccidere o vedrà la sua città divorata dalla guerra.
Un fantasy dall’ambientazione originale e affascinante, in cui i rapporti tra magia e potere, fede e corruzione, disegnano un mondo in cui ogni scelta mette in pericolo il destino di molti, nell’oscurità dei sogni.