La nave della pazzia (I mercanti di Borgomago #2)
Una nuova ondata di terrore sta per infrangersi sulla storia della famiglia Vestrit, sul loro veliero vivente, la Vivacia, e su chiunque tenti di entrarne in possesso. Mentre le tradizioni dell’antica casta dei mercanti di Borgomago si sbriciolano di fronte alle nuove regole, imposte dal Satrapo Cosgo della città di Jamaillia, i Vestrit aspettano con ansia il ritorno della Vivacia, costruita con il legno magico in grado di instaurare un legame mistico tra la nave e chi la governa. La giovane Althea Vestrit intende rivendicare i propri diritti di eredità sulla Vivacia e diventarne il capitano. Ma il vascello è stato catturato da Kennit, pirata senza scrupoli e di mirabile intelligenza, che nella sua lotta contro le navi schiaviste, nasconde in realtà il desiderio di dominare i mari. La giovane, decisa a non arrendersi e a riconquistare ciò che le appartiene, si lancia nel disperato tentativo di liberarla, con l’aiuto del veliero vivente Paragon e del capitano Brashen. Ma le difficoltà sono enormi, e le possibilità di riuscire nell’ardimentoso progetto comportano rischi inimmaginabili, peggiori perfino dell’ipotesi di abbandonare per sempre la Vivacia nelle mani di colui che l’ha sottratta.
Torna in libreria, per la prima volta in un unico volume, il secondo romanzo del ciclo I mercanti di Borgomago, atteso da anni dai lettori appassionati e che uguaglia il successo di serie come la Trilogia dell’uomo ambrato.